Le fatture dei professionisti su SICOGE: le ritenute

Le fatture dei professionisti su SICOGE: le ritenute

Registrare la fattura di un professionista su Sicoge. Parte 3. Segue dalla seconda parte (testata e schermate saltabili)

Ritenute

La schermata “Ritenute” è la più importante di tutte, quella che differenzia la procedura di registrazione delle fatture dei professionisti dalle altre procedure di registrazione.

In questa sezione infatti vengono visualizzate ritenute, imposte e contributi presenti in fattura. Dato che parliamo di professionisti, verosimilmente troveremo una ritenuta d’acconto, ma in generale in questa schermata troviamo bolli, ritenute a titolo d’imposta, IRAP e ogni altro genere di ritenuta. Il principio di fondo è uguale per tutte ed è questo: Sicoge ‘vede’ che il professionista ha indicato in fattura una ritenuta e ce la mostra, ma non si fida di quello che ha detto il fornitore, quindi ‘chiede’ a noi di confermargli cosa deve farne. Se non lo facciamo, non registrerà la fattura.

Nell’immagine sottostante potete vedere una classica fattura contenente cassa previdenziale, ritenuta d’acconto e IVA.

Per prima cosa, dato che come vi dicevo dal 2018 non si applica il regime di split payment ai professionisti (quindi in sintesi, se c’è ritenuta non c’è split), dovremo spuntare il quadratino “no split payment”. L’importo dell’IVA indicato nella casella gialla sparirà.

Poi, come vedete evidenziato in verde, nella fattura c’è una ritenuta d’acconto. Dovremo dire a Sicoge che ritenuta è, e per farlo dovremo cliccare “Cerca” (prima però è oportuno annotarsi l’importo della ritenuta).

Si aprirà allora questa schermata,

che assomiglia tantissimo a quella che si usa per inserire manualmente i compensi del personale. Sicoge ci propone alcune ritenute, le più comuni. Se in questo elenco troviamo la ritenuta che ci serve, basterà selezionarla col pallino (in questo esempio, è 3-ritenuta per sone fisiche), inserire il suo importo nella casella gialla e cliccare “Conferma”. Se non troviamo la ritenuta desiderata, dovremo cercarla con “altre ritenute”.

Come vedete, Sicoge non indica l’importo della ritenuta presente in fattura sebbene lo mostrasse nella schermata precedente, per questo vi suggerivo di annotarvelo prima. Se non lo avete fatto basterà cliccare ‘annulla’ per tornare alla schermata precedente e guardare a quanto ammonti.

Fatto questo, Sicoge riporterà la nostra selezione nella schermata ‘Ritenute’ e potremo proseguire. Chiaramente, se nella fattura fossero presenti più ritenute, dovremmo ripetere questa operazione per ognuna.

Perchè registrare le ritenute

Se ci fate caso, nella schermata Ritenute c’è il quadratino “Nessuna ritenuta da applicare”. Se lo spuntiamo, diciamo a Sicoge che non vogliamo applicare alcuna ritenuta e che intendiamo pagare al professionista l’importo pieno. Questa possibilità va usata con estrema attenzione e solo in casi eccezionali (ad es. in caso di errori precedenti da compensare), perchè solo indicando le ritenute come illustrato nel precedente paragrafo avviene il c.d. “accumulo”: se infatti registriamo le ritenute nel modo corretto, quando pagheremo il professionista,

  • Sicoge ci proporrà di pagare il netto e l’IVA, aiutandoci ad evitare errori di importo
  • una volta emesso l’ordinativo al professionista, si annoterà (“accumulo”) che la cifra che abbiamo registrato come ritenuta è da versare
  • se non la versiamo entro fine anno, ne prenderà nota automaticamente nel rendiconto e la riporterà anche in quello dell’anno successivo
  • quando sarà estinto il netto, potremo emettere il buono di versamento della ritenuta in modo molto semplice

Attenzione però: ‘accumulo’ non significa ‘accantonamento’! Dopo il pagamento al professionista Sicoge prende nota che su un certo capitolo (quello su cui è stato pagato il netto) c’è da versare una certa ritenuta di un certo importo, ma non considera impegnata la somma corrispondente sull’OA da cui abbiamo pagato il netto. Quindi il mio consiglio è di predisporre il versamento della ritenuta immediatamente dopo il pagamento del netto, così da non dimenticarcene (e rischiare di usare i soldi che servirebbero per la ritenuta, per pagare altro, perchè purtroppo può capitare e Sicoge non ci impedisce di farlo).

Proseguiamo con la registrazione della fattura

 

Segue: La schermata “dati contabili”

 

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