Guida al caricamento massivo su AreaRGS

Guida al caricamento massivo su AreaRGS

Guida al caricamento massivo su AreaRGS

Ho affrontato tempo fa il tema del caricamento massivo dei dati delle fatture sulla PCC, ma da allora è passata molta acqua sotto i ponti e adesso la piattaforma da usare è AreaRGS. Vi presento quindi una guida al caricamento massivo su AreaRGS, aggiornata alle videate disponibili a gennaio 2024.

Il file è realizzato dal dott. Marco Ciavaglioli, che ringrazio per averlo messo a disposizione dei miei lettori.

Chiaramente, il file da caricare di cui si parla nella guida deve essere o generato dal gestionale del vostro ufficio (se ne usate uno), o creato da voi scaricando il dettaglio delle fatture dalla stessa AreaRGS e digitando manualmente le diverse operazioni che intendete comunicare.

E’ evidente che la prima soluzione è preferibile se avete molte fatture da trasmettere o se dovete comunicare operazioni diverse dalla pura e semplice chiusura. Se scegliete la seconda via, fate riferimento alle istruzioni contenute nel file scaricato dalla piattaforma per capire quali campi dovete compilare a seconda del tipo di operazione che state comunicando.

Se il file non viene elaborato correttamente ma dà errore vi consiglio di operare o correggendo direttamente il csv (con un elaboratore testi, non excel)  per poi ricaricarlo, o ricreando un nuovo file csv dal vostro gestionale dopo aver corretto il problema. Mi riservo di pubblicare un articolo in futuro con i principali codici di errore della piattaforma e su come correggerli.

Ricordo che gli utenti INIT-Sicoge sulle loro fatture non possono effettuare tutte le comunicazioni disponibili con il caricamento massivo (ad es. è inibita la comunicazione pagamento), perchè di base devono lavorarle da dentro INIT.

Infine, visto che quando pubblico un documento c’è sempre qualcuno che ha problemi a scaricarlo, vi chiedo la cortesia invece di scrivermi subito, di provare prima a scaricarlo  da un pc diverso da quello che non riesce (magari da casa), o di provare un browser alternativo. Il più delle volte infatti il problema sono le impostazioni di sicurezza della rete su cui vi trovate (alcuni enti non consentono il download di file da siti esterni) o del browser che usate.

 

 

 

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