La denuncia IRAP 2018

La denuncia IRAP 2018

Come scrivevo in un altro articolo, i funzionari amministrativi che non hanno la fortuna di avvalersi di studi esterni di commercialisti o gestione paghe devono provvedere da soli alle denunce fiscali. Una di queste è la denuncia IRAP, l’argomento di cui parlerò oggi.

AVVERTENZA: la materia delle denunce fiscali è estremamente complessa e variegata, impossibile da riassumere in poche righe. Chi legge è tenuto a controllare l’applicabilità effettiva di questo articolo alla sua situazione concreta, facendo riferimento alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

La denuncia IRAP è la comunicazione che le aziende e le pubbliche amministrazioni assoggettate a questa imposta sono tenute a trasmettere all’Agenzia delle Entrate per quantificare la produzione effettuata e l’imposta IRAP versata nell’anno appena concluso. In altre parole, viene determinata l’imposta dovuta, quantificando la base imponibile e detraendo gli acconti versati nell’anno precedente.

Questo documento deve essere predisposto utilizzando un software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate o da soggetti privati (ma che producano alla fine un file conforme alle specifiche dell’Agenzia) e trasmesso all’Agenzia stessa esclusivamente in modalità telematica.

Le scadenze

Il termine per le pubbliche amministrazioni per la denuncia IRAP 2018 pare fissato al 31 ottobre, stando allo scadenzario dell’Agenzia. Tuttavia le istruzioni pubblicate sono a mio avviso ambigue (parlano del nono mese dopo la chiusura dell’esercizio fiscale), quindi se ne avete la possibilità vi suggerisco di effettuare l’adempimento entro il 30 settembre, se non altro per evitare problemi di linee sovraccariche o malfunzionamenti dell’ultimo momento.

La denuncia IRAP 2018 e le amministrazioni pubbliche

Per le pubbliche amministrazioni come la mia la comunicazione da trasmettere è quantomai scarna. Il mio ente infatti opera in una sola Regione, non esercita attività commerciale, non “produce” nulla di assimilabile alla produzione di un’azienda, per cui l’imponibile IRAP è determinato quasi sempre con riferimento alle sole retribuzioni erogate al personale (e talvolta ai pagamenti a professionisti senza partita IVA).

Peraltro, abbiamo la fortuna di vedere gestiti i compensi del personale direttamente da parte della Ragioneria dello Stato e del suo centro elaborazione dati, per cui l’imposta è calcolata e versata direttamente dal Ministero Economia e Finanze, che provvede anche a trasmettere questa e le altre denunce fiscali (v. la circolare dell’Agenzia n. 24/E del 2001 per i dettagli).

Tuttavia il M.E.F. può comunicare solamente i dati di cui è a conoscenza! Visto che paga autonomamente gli stipendi, e tramite Cedolino Unico i compensi accessori, questi importi sono in suo possesso e li comunica. Non conosce invece gli importi erogati autonomamente dagli uffici periferici dello Stato. Non esistendo alcuno strumento per informare il M.E.F. di questi valori, le amministrazioni pubbliche che hanno erogato compensi extra cedolino unico, o hanno versato l’imposta per collaboratori senza partita IVA, devono effettuare la denuncia IRAP solo per comunicare i relativi importi (che solitamente sono abbastanza ridotti, nulla a che vedere con gli stipendi dei dipendenti).

Visto che ricado in questa casistica, negli articoli che seguiranno illustrerò la predisposizione manuale di una denuncia IRAP molto semplice.

I dati necessari

Prima di iniziare la compilazione della denuncia, olter ai consueti dati dell’ente (chepotete ricopiare dalle denunce degli anni scorsi) dovete procurarvi solo due dati: il totale dei versamenti IRAP effettuati nell’anno e l’imponibile su cui li avete determinati.

Supponendo che nell’anno appena concluso abbiate versato interamente l’imposta dovuta (il mio caso) e che abbiate usato l’aliquota dell’8,5%, potete ricavare velocemente l’imponibile dai versamenti: sommate i versamenti fatti, moltiplicate per 100, dividete per 8,5 e avrete l’imponibile.

Annotati questi importi, passiamo ora a compilare la denuncia IRAP 2018

Segue: Le informazioni preliminari.

Segue: La compilazione del frontespizio.

Segue: La compilazione dei quadri interni.

Per scaricare lo schema sintetico della procedura di compilazione della denuncia IRAP, clicca qui.

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