Come rinnovare i buoni pasto scaduti

Come rinnovare i buoni pasto scaduti

Come rinnovare i buoni pasto scaduti

I buoni pasto sono una componente importante della retribuzione del lavoratore moderno. Anche se molti preferirebbero avere il contante (anche meno) in busta paga, i vantaggi fiscali e la convenienza economica spingono i datori di lavoro anche pubblici a preferire questa modalità di erogazione di benefit.

I buoni devono avere una scadenza (in quelli cartacei deve essere stampata sul buono) perchè così vuole la legge, e anche se la maggior parte dei lavoratori li spende ben prima di questa data, a volte capita di trovarsi con ancora molti buoni in tasca all’esaurirsi della loro validità. Questo può avvenire per vari motivi, ma il più comune è la consegna di molti buoni contemporaneamente, a causa di approvvigionamenti tardivi.

In questi casi solitamente le gare CONSIP prevedono la sostituzione con altri buoni aventi scadenza l’anno successivo o il rimborso in caso di cambio ditta aggiudicatrice.

Oggi parleremo proprio della procedura per sostituire i buoni pasto scaduti, vedendo cosa fare in particolare quando i buoni sono elettronici.

La sostituzione dei buoni pasto cartacei

Quando i buoni sono cartacei l’ufficio raccoglie i buoni dai dipendenti, li conta, prepara un prospetto riepilogativo, li spedisce (solitamente via corriere o raccomandata) all’azienda che li ha emessi ed attende di ricevere i nuovi buoni per poi distribuirli a ciascun lavoratore.

Il singolo dipendente non deve mai spedire lui i buoni, perchè le aziende emettitrici hanno rapporti solo con i datori di lavoro ed effettuano i rimborsi solo in favore di questi.

Per gli enti con molti dipendenti e molte sedi questo adempimento oltre che costoso è defatigante (chi lo svolge può confermare) e sempre a rischio di errori di conteggio, furti e smarrimenti.

Il rinnovo della scadenza dei buoni pasto elettronici

Con l’introduzione dei buoni pasto elettronici la procedura è completamente ribaltata. Adesso in molti casi l’onere di chiedere la sostituzione con nuovi buoni (o meglio, lo spostamento in avanti della scadenza) spesso grava sul singolo lavoratore e di solito l’ufficio non può sostituirsi a lui.

Nell’area riservata di ogni fornitore di buoni pasto il lavoratore può vedere la scadenza dei buoni che sono stati caricati sulla sua tessera e rendersi conto se a fine anno ne ha ancora qualcuno scaduto (quando vengono usati, i buoni vengono sempre scalati dalla ricarica più vecchia).

Se è così, in alcuni casi toccherà a lui chiedere, sempre tramite il sito, il rinnovo della scadenza. In altri casi, visto che i lavoratori non seguivano le procedure, i fornitori hanno ripristinato l’onere a carico del datore di lavoro.

Riassumendo, di regola i buoni pasto scaduti non sono perduti per sempre a patto di seguire la procedura per ottenere il riaccredito e di non aspettare troppo. Ogni fornitore ha un suo iter, che vi riporto sotto.

Invito tutti i lettori a non tempestarmi di mail e commenti riguardo problemi personali col proprio datore di lavoro o nell’accesso all’area riservata di questo o quel fornitore di buoni pasto, perchè io non lavoro per nessuna azienda fornitrice di buoni pasto e tutto quello che so lo state leggendo in questo articolo.

Nella pagina Schemi e Modelli o nei link qui sotto potrete trovare le istruzioni per il rinnovo dei buoni a seconda del fornitore:

Yes!Ticket: anche nel 2024 non si deve fare nulla, infatti i buoni 2023 scaduti saranno riemessi in automatico con scadenza 2024 (applaudo e mi chiedo perchè non possano fare lo stesso tutte le aziende!)

Day Tronic procedura 2024.

Sembra che per quest’anno il rinnovo sia interamente a carico del datore di lavoro, l’unica cosa da fare è fare un’operazione di pagamento con la tessera nel 2024 (prima possibile, perchè una volta che il datore di lavoro ha trasmesso la richiesta di riemissione poi è tardi). Entro il 12 aprile poi il datore di lavoro estrarrà l’elenco dei buoni scaduti da riemettere e inoltrerà la richiesta a Day.

In passato c’erano questa o quest’altra procedura richieste da Day nel 2022, potete provarle se il vostro ufficio non vedesse i vostri buoni tra quelli da riemettere.

Repas elettronici procedura 2024: dal 1 gennaio al 31-3-2024 l’utilizzatore può vedere nell’app se ha buoni scaduti nell’app o sul sito in “Gestione card-Buoni scaduti”. In tal caso deve chiedere il reso al proprio datore di lavoro con la funzionalità “Segnalazione reso”. Il datore di lavoro provvederà quindi a sostituirli con altrettanti buoni con nuova scadenza approvando la segnalazione.  NB il datore di lavoro deve approvare la richiesta entro il 31 marzo, quindi non è proprio il caso di aspettare l’ultimo giorno per fare la ‘segnalazione reso’!

Repas cartacei Consip procedura 2022

Pellegrini spa procedura 2022, dovrebbe essere ancora valida ma non ho trovato traccia di nulla da nessuna parte.

Edenred-City Time-Ticket restaurant: per il 2024 la situazione non è molto chiara.

Sul sito è scritto: è possibile rinnovare i buoni pasto elettronici scaduti attraverso il Portale beneficiari. L’apposita funzione sarà visibile nell’area riservata nei mesi di gennaio e febbraio, ma l’operazione di rinnovo potrà essere effettuata solo nel mese di febbraio. Finito febbraio non sarà più possibile effettuare il rinnovo dei buoni pasto scaduti. Una volta effettuato l’accesso a beneficiari.edenred.it, nel menù di sinistra cliccare sulla voce “Rinnovo scadenza buoni”. Lì è possibile visualizzare il numero, il valore e la scadenza dei buoni pasto. Tramite il pulsante “Richiedi rinnovo” si può aggiornare la scadenza dei buoni pasto. Il sistema confermerà che l’operazione è stata effettuata con successo e i buoni pasto digitali riemessi saranno visibili dopo cinque giorni lavorativi dalla data di richiesta.

come rinnovare i buoni pasto scaduti

D’altra parte, Edenred ha comunicato formalmente che per avere il rinnovo dei buoni è necessario che il datore di lavoro richieda via mail il rinnovo seguendo questa procedura, quindi in definitiva non si capisce se il rinnovo avvenga totalmente per opera dell’ufficio, se il dipendente debba fare da solo, o se la prima parte dell’iter sia responsabilità del lavoratore e la conclusione a carico dell’ufficio.

E.P. la procedura è identica a quella del 2022.

Pluxee-Sodexo procedura 2021 ma dovrebbe essere ancora valida, non ho trovato nulla di più recente

Salvo indicato diversamente l’operazione di rinnovo deve tassativamente avvenire entro il 31 marzo (ritengo che questo termine derivi dalle convenzioni Consip), ma suggerisco di effettuarla anche prima, appena disponibile. Se i colleghi non lo sanno, avvisateli voi!

Come osservazione generale auspico che Consip nella gara per i buoni pasto in futuro renda obbligatorio il rinnovo automatico dei buoni alla scadenza o attribuisca punti aggiuntivi a quei fornitori che lo offrono. Senza fatica e a costo zero si eliminerebbero un sacco di problemi e di abusi.

Se ci sono altre marche di buoni pasto elettronici distribuiti a pubblici dipendenti con una diversa procedura di rinnovo mandatemela e l’aggiungerò senz’altro.

 

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34 Comments

    1. Temo di no, almeno non con la procedura ordinaria descritta nell’articolo. Ma a quel punto la società deve restituire l’importo ricevuto e non consumato (altrimenti tratterrebbe una somma indebita) e il suo ente potrà ordinare nuovi buoni con nuova scadenza

      FunzionarioAmministrativo
  1. Buongiorno, nel mio caso ho seguito la procedura indicata per il rinnovo, ma l’azienda non sta accreditando i buoni. Come è possibile procedere?

    Grazie

    Andrea

    Andrea
    1. Immagino che non sia l’unico nel suo ente ad avere il problema, se è così faccia muovere il suo ufficio personale che di certo ha più peso. Se invece è solo lei provi a contattare direttamente il numero verde dell’azienda che emette i buoni pasto.

      FunzionarioAmministrativo
    1. In teoria no, ma tutto dipende da come è stato impostato il software dell’azienda che gestisce la card. Se hanno lasciato qualche giorno di ‘tolleranza’ prima di mettere i buoni avanzati nel limbo, o no.

      FunzionarioAmministrativo
  2. BUONGIORNO VORREI SAPERE COME FERE PER RECUPERARE I BUONI PASTO NON UTILIZZATI ENTRO IL 31/12/2020.
    MI DICEVANO CHE ‘E’ POSSIBILE, MI DITE COSA FARE E DOVE ANDARE A VEDERE SUL VS. SITO?
    GRAZIE.

    1. C’è scritto nell’articolo. Dipende dalla marca di buoni che ha lei. Tenga presente che di anno in anno le procedure possono cambiare ma di regola si deve andare sul sito della società che emette i buoni.

      FunzionarioAmministrativo
  3. SALVE, IN SEGUITO AD UN LICENZIAMENTO, LA TESSERA DEI BUONI PASTO ELETTRONICI RIMANE ALLA PERSONA O DEVE ESSERE RESTITUITA? IN CASO CI SIANO MOLTI BUONI PER UN VALORE ABBASTANZA ELEVATO, E’ POSSIBILE CHIEDERE CHE VENGA EROGATO L’IMPORTO CARICATO SULLA CARTA, O SE RIMANE AL DIPENDENTE PUO’ ESSERE UTILIZZATA FINO A SCADENZA DEI BUONI? GRAZIE

    maria
    1. Rimane al lavoratore, a meno che non siano stati caricati buoni non ancora maturati. I buoni pasto sono parte del salario e si possono usare fino a scadenza.

      FunzionarioAmministrativo
  4. Buongiorno, causa Covid non sono riuscita a consumare diversi buoni pasto in scadenza il 31.12.2020 perché facendo la spesa online nessuno li accettava (me ne erano rimasti 70*8.50= 595 euro).
    Sul sito (Edenred) è indicato che andavano rinnovati entro il Febbraio 2021.
    Io purtroppo aspettavo di trovare notifica sull’app o di ricevere una mail, invece solo attraverso il sito si potevano rinnovare.
    Ho perso quindi tutti i buoni?
    Ho scritto all’assistenza e mi hanno risposto che non possono rinnovarli, ma non mi sembra molto corretto.
    Posso procedere in qualche modo? Richiedendo Indietro l’ammontare del valore dei buoni?
    Grazie mille

    Anto
    1. Può succedere, ma in genere le amministrazioni si fanno carico di questi disguidi. Si rivolga alla sua amministrazione e chieda che si facciano rimborsare i buoni dalla ditta (non sono stati usati) e ne ordinino altrettanti nuovi.

      FunzionarioAmministrativo
      1. Buongiorno, la mia azienda dice di aver contattato Edenred e che nulla sia possibile.
        I buoni sono andati persi.
        Ok, me ne farò sicuramente una ragione, ma il tutto mi sembra alquanto scorretto.
        Edenred si discolpa dicendo che sul sito è indicato tutto, ok però perché non anche sull’app?
        Perché non arriva una mail per avvisare?
        Perché i buoni non vengono rinnovati automaticamente?
        È chiaro che Edenred guadagni sui buoni smarriti e scaduti, ma trattandosi di una parte importante della componente salariale dei dipendenti (e considerando inoltre che: durante il periodo Covid facendo la spesa on line non è stato possibile utilizzarli e che quelle poche volte in cui mi sono recata al negozio fisico esisteva sempre il limite di 8 buoni per volta) andrebbe secondo me rivista questa modalità di gestione.
        Dopotutto non si sta mica parlando di buoni pasto scaduti anni fa’.
        Secondo lei potrei rivolgermi a qualcuno o agire per vie legali?
        Grazie mille

        Antonia
        1. Bè, se la sua azienda minacciasse Edenred di cambiare fornitore perchè non si sta comportando in modo corretto, scommetto che una soluzione si troverebbe. Quanto a lei, può provare a denunciarli con una azione di ingiustificato arricchimento, ma a meno che non abbia parenti avvocati che possono prepararle un atto scritto bene, e a meno che non si tratti di parecchi buoni, rischia di spendere di più

          FunzionarioAmministrativo
  5. Buongiorno, ho letto tutti i commenti e volevo chiedere : come posso io ,legalmente …chiedere/obbligare l’azienda
    ( che è privata, multinazionale…) per cui lavoro a chiedere ad edenred il rimborso dei miei ticket scaduti e quindi
    re-immeterli/rinnovarli?
    Ho letto da qualche parte che dipende dal tipo di contratto che hanno firmato con edenred che io ( ovviamente…) non posso visionare…
    Consideri che “forse” non sono molto considerato in azienda e pare vogliano far perdere tempo…e i miei soldi..
    Feci richiesta di spiegazioni il 4 gennaio ed in altre date (rsu comprese…) e non mi diedero nessuna risposta… Capirà che cosi è difficile venirne a capo…ed inoltre non vorrei iniziare una vertenza per i motivi citati poc’anzi…
    Grazie

    Gian Luigi
    1. In casi come questi l’unione fa la forza. Cerchi di scoprire se ci sono altri nella sua situazione (se ci sono, muovetevi assieme). Cerchi di farsi aiutare dai suoi superiori. A volte basta una telefonata di 5 minuti tra i capiper risolvere cose come questa. ALtrimenti, restano o i sindacati o un avvocato…

      FunzionarioAmministrativo
  6. Grazie della risposta. Quindi posso insistere con i sindacati per “obbligarti” a procedere con la richiesta di rimborso da parte dell’azienda ad edenred e farmeli rinnovare? Le chiedo questo perché pare abbiano ( diciamo così…) delle difficoltà a “trovare” la strada giusta nonostante gliela abbia indicata… dietro Suo prezioso suggerimento. Grazie ancora, complimenti e Buon Lavoro.

    Gian luigi
    1. La questione è riassumibile così: la sua azienda ha pagato i buoni a Edenred, che li ha dati a lei. Lei non li ha spesi. In condizioni normali “peggio per lei”. Essendoci stato il covid e meno occasioni di spenderli, dovrebbero essere più elstici. Anche perchè se lei non li ha spesi nessuno chiederà il rimborso a Edenred, che così ci lucrerebbe ingiustamente. Non può chiedere alla sua ditta di ricomprargleli, perchè li ha già acquistati una volta, a causa sua li pagherebbe due volte. Quindi la soluzione è che la ditta faccia pressione a Edenred perchè li riemetta con nuova scadenza. Se è una grossa azienda, basta la minaccia di cambiare fornitore e immediatamente cederebbero per non perdere il cliente. Chiaro che alla sua azienda cambia poco, i buoni li hanno acquistati, la loro parte l’hanno fatta, non è colpa loro se lei non è riuscito a spenderli. Ma per venire incontro al dipendente e vista la situazione di pandemia potrebbero-dovrebbero attivarsi. Visto che i sindacati dovrebbero esistere per tutelare il lavoratore,toccherebbe a loro difendere la sua causa.

      FunzionarioAmministrativo
  7. La ringrazio, io chiedi all”azienda di risolvere il 4 gennaio ma non hanno fatto nulla (siamo 200 dipendenti} ha mandato avanti i sindacati con una vertenza e non hanno fatto nulla. Non vi è nulla (purtroppo di scritto) posso rivalermi su qualcuno? In caso contrario lo farò comunque sapere a molti… Anche perché credo che “eticamente” non sia corretto comportarsi in questo modo con i lavoratori. Grazie e Buon Lavoro.

    Gian luigi
  8. buongiorno, io usufruisco dei buoni pasto elettronici pellegrini ma nel sito e nell’app non si parla di una procedura per rinnovarli. Anzi consigliano di usarli entro la data di scadenza altrimenti andranno perduti. non è contrario a quanto dice CONSIP ?

    jessica
  9. Salve, a causa dell’emergenza Covid nel 2020 non sononriuscito ad utilizzare tutti i buoni pasto che mi erano stati accreditati sulla app di Edenred. Un mese fa, rientrato dallo smart working, ho saputo che i suddetti mi sono stati tutti cancellati ed il datore di lavoro non vuole riconoscermi il credito. E’ un comportamento legittimo? Di fatto mi stanno espropriando di una componente reddituale prevista q kio favore contrattualmente. Grazie

    Alberto Meneghin
    1. Formalmente ha ragione il datore di lavoro, perchè i buoni le sono stati accreditati e a quel punto è suo onere spenderli. Se non lo fa non può farne una colpa al datore di lavoro che li ha regolarmente acquistati. Tuttavia il 2020 è stato un anno particolare e i datori di lavoro dovrebbero essere più elastici. Anche perchè Edenred dovrebbe aver restituito i soldi dei buoni scaduti al datore di lavoro, che quindi non dovrebbe rimetterci nulla a ricaricarle i buoni…Provi a interessare i sindacati.

      FunzionarioAmministrativo
  10. buongiorno sono un dipendente pubblico che non è mai riuscita ad accedere al proprio profilo nonostante la segnalazione alla Repas-socieà emettitrice dei buoni pasto .solo dopo il 31 marzo sono stata in grado di visualizzare il saldo buoni ma solo dopo apposita segnalazione alla mia amministrazione e dopo che la funzionaria ha contattato Repas. Quando ho chiesto contezza sulle motivazioni dell’esiguo numero di buoni rispetto al dichiarato in data 4 3 aprile mi hanno risposto che quello mancanti che ammontano a circa 1840 euri li ho perduti perché scaduti. Considerato che per ogni buono il lavoratore paga una quota che peraltro è soggetta a IRPEF vorrei denunciare per indebito arricchimento la REPAS perchè per soli 2 giorni lavorativi non mi ha voluto rinnovare il cospicuo numero di buoni non utilizzati.

    Donatella Toresi
    1. In realtà i buoni eletttronici adesso sono esentasse. Però l’indebito arricchimento c’è, perchè Repas è stata pagata. Se non rinnovano i buoni a lei, devono restituire l’importo o attribuire un credito corrispondente al suo ente, che potrà riacquistarli.

      FunzionarioAmministrativo
      1. ma ridarli a me per l’equivalente? ho fatto un calcolo e sono 262 buoni pasto incamerati per un equivalente di € 1834 ! Scusatemi se per 4 giorni di ritardo perdo o la mia amministrazione così tanto tenuto conto che non ho potuto spenderli perchè non presenti sulla card elettronica malfunzionante a tempo debito

        Donatella Toresi
        1. No, quella è proprio l’unica cosa che non si può fare. Il suo ente non li ha pagati a prezzo pieno, e la stessa Repas non paga agli esercenti il prezzo pieno (ci deve guadagnare qualcosa…). Al massimo le ridanno altri buoni.

          FunzionarioAmministrativo

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