La procedura CMP di chiusura massiva sulla PCC

La procedura CMP di chiusura massiva sulla PCC

Abbiamo visto in questo articolo cos’è l’allineamento dello stock del debito sulla Piattaforma dei Crediti Commerciali, esaminiamo adesso la procedura CMP di chiusura massiva dello stock. Questa procedura è la via più rapida per eliminare le fatture che non dovrebbero risultare come debito, perchè invece di intervenire su ogni fattura singolarmente ne chiude molte con una sola operazione.

L’allineamento massivo

L’allineamento massivo può avvenire in due modi: la “Procedura Comunicazione Massiva di Pagamento CMP” (o ‘chiusura massiva’) e il caricamento massivo ordinario. Probabilmente dovrete usarle entrambe, la prima per le fatture più vecchie e la nuova per quelle più recenti (dal 2018 in poi). In questo articolo esaminiamo solo la prima.

La chiusura massiva CMP

La chiusura massiva è stata predisposta per sanare le situazioni incancrenite risalenti a molti anni fa. Il Ministero dell’Economia ha visto che nella piattaforma risultano aperte centinaia di migliaia di fatture risalenti anche a cinque e più anni fa. La quasi totalità di queste fatture è stata sicuramente pagata, quelle ancora aperte sono certamente poche e probabilmente legate a contenziosi, fallimenti ecc.

Ricostruire esattamente in che data ogni singola fattura è stata pagata sarebbe un lavoro complicatissimo, per certi enti impossibile, e paralizzerebbe gli uffici ragioneria. Inoltre fornirebbe informazioni di poca utilità. Per questo al MEF si accontentano di sapere quali fatture ante 2018 sono ancora aperte e quali sono state chiuse, senza pretendere i dettagli di queste ultime.

ATTENZIONE! Questa procedura serve per eliminare dallo stock del debito TUTTE le fatture anteriori il 1-1-2018. Se avete fatture ante 2018 che sono veramente debito (ossia le dovete pagare) dovete cercarle nel file scaricato dalla PCC e cancellare la relativa riga, altrimenti chiuderete una fattura aperta e non sarete veramente allineati

Per dare questa comunicazione si deve procedere così:

   1. ProcuraTEVi un “Mod. 003” vuoto

In PCC, cliccate Fatture-Gestione elaborazioni massive.

Nella finestra che si apre scaricate il modello 003 cliccando l’icona indicata nella figura qui sotto

In alternativa potete trovare il mod. 003 sul mio sito alla pagina Schemi e modelli.

   2. PreparaTE i dati da trasmettere

Tramite l’utenza del responsabile PCC, cliccate Ricognizione debiti-Comunicazione debiti L.145/2018 e scaricate il file con l’elenco del debito come visto in precedenza.

Aprite il file ed eliminate (non basta cancellare il contenuto!) le righe di intestazione:

nel file devono restare solamente righe contenenti dati.

Eliminate tutte le fatture successive al 31/12/2017 e quelle antecedenti ma che sono state pagate dopo il 31/12/2017 (e ovviamente tutte quelle per cui il pagamento è dovuto).

Copiate tutto quello che resta, senza cambiare formati o altro, dentro al mod. 003 vuoto.

   3. PreparATE il mod. 003

Il file dello stock del debito ha una struttura leggermente diversa rispetto il mod. 003, quindi bisogna spostare alcune cose:

  1. tutto quello che trovate sotto la colonna “numero progressivo di registrazione” va CANCELLATO (NB solo il contenuto delle righe, non eliminate mai nè intestazione nè alcuna colonna o il file sarà scartato perchè la PCC lo troverà diverso dal modello!)
  2. tutto quello che trovate sotto la colonna “protocollo di entrata” va CANCELLATO.
  3. tutto quello che trovate sotto la colonna “azione” va COPIATO nella colonna “numero progressivo di registrazione” che avevate vuotato.
  4. eventuali campi dalla colonna K in poi vanno CANCELLATI

così:

A questo punto dovete riempire la colonna “Azione”: per le fatture che sono state pagate entro il 31-12-2017, in ogni riga dovrete scrivere “CMP”. Per le fatture e note di credito per cui il pagamento non è dovuto (non liquidabili) per qualunque motivo, scrivete “CH”. Salvate il file in excel, per futura memoria.

   4. CaricaTE il file sulla PCC

Adesso il file è quasi pronto per essere caricato in piattaforma. La PCC però accetta solo file in formato .csv Quindi, fateun “Salva con nome” e selezionate il formato “CSV (delimitato da separatore di elenco)” Se non sapete che significa non preoccupatevi, fatelo e basta.

Tornate sulla PCC dove avevate scaricato il mod. 003 (Fatture-Gestione elaborazioni massive). Stavolta andate alla parte centrale della pagina, “caricamento massivo” e scegliete “carica il modello selezionato”

Andate a cercare il file .csv che avete preparato e caricatelo.

   5. ControllaTE l’esito del caricamento

Se il file è composto di poche righe potrete vedere l’esito in pochi minuti, altrimenti occorrerà più tempo. Nella stessa pagina in cui avete fatto il caricamento, aprite la tendina “elenco elaborazioni” e vedrete prima che il file è stato acquisito, poi via via vedrete procedere la lavorazione da parte della PCC. Quando si arriva alla fase 5 l’elaborazione è completata.

Gli esiti possono essere di tre tipi:

  1. Elaborazione eseguita correttamente: significa che tutte le righe del file sono state acquisite. Quindi tutte le  fatture caricate sono state tolte dallo stock di debito
  2. Elaborazione terminata con warning: significa che una o più righe sono state scartate, altre acquisite
  3. Errori nella fase di validazione: significa che tutto il file è stato scartato, nulla accettato

Se avete un errore di warning, per capire quali fatture non sono state acquisite dovete scaricare il file con l’esito elaborazione (cliccando sulle iconcine sotto ‘download’). Vedrete che nelle ultime colonne c’è “esito elaborazione”. Le righe in cui non troverete scritto nulla sono andate a buon fine, quelle con un messaggio di errore sono state scartate. Eliminate la causa dell’errore (il call center può aiutarvi a capire cosa significhi il codice) e rifate il caricamento SOLO di quelle fatture (cancellando tutte le righe andate a buon fine). Se energono altri errori eliminateli e ricaricate, fino a quando saranno state acquisite tutte.

Se ricevete un errore di validazione, anche qui scaricate l’esito e cercate di capire cosa non va, correggetelo e rirasmettete tutto il file perchè non è stato acquisito niente.

I caricamenti possono essere ripetuti tutte le volte che volete.

ATTENZIONE! Quando correggete errori, consiglio caldamente di operare su una copia del PRIMO file excel quindi risalvarlo in csv e ricaricarlo. Se preferite lavorare direttamente sul file .csv APRITELO CON UN ELABORATORE TESTI e mai con excel (fidatevi, rischiate che il sistema scarti tutto)

Fatto questo le fatture ante 2018 sono state sistemate. Se risultano nello stock anche fatture successive, che non dovrebbero esserci, dovrete usare la procedura di caricamento massivo ordinaria.

Segue: Il caricamento massivo delle fatture

 

 

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2 Comments

  1. Se si tratta di fatture molto vecchie come faccio a sapere se sono state pagate entro il 31-12-2017 e quindi scrivere in ogni riga “CMP”o se si tratta di fatture e note di credito per cui il pagamento non è dovuto (non liquidabili) e quindi scrivere “CH”?

    Alice
    1. Dovrebbe controllare nelle sue vecchie scritture contabili. Ma a questo punto cambia poco… se è sicura che il pagamento non è dovuto in un senso o nell’altro, le chiuda e pace. O le escluda dal calcolo del debito

      FunzionarioAmministrativo

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